Antonella Ruggiero, Noa, Harlem Gospel Choir, Peppe Servillo, Ambrogio Sparagna e molti altri: dall’11 al 30 dicembre torna in Lombardia “La Musica dei Cieli”

Torna a Milano e in diverse città della Lombardia (Como, Brescia, Cremona ma non solo) “La Musica dei Cieli”, manifestazione che dal 1996 promuove la conoscenza e il dialogo tra le culture attraverso le musiche della spiritualità, a dispetto di un’attualità che sembra lasciar poco spazio al dialogo e all’intercultura.
La nuova edizione del festival, realizzato da BeatMi con il contributo del Mibac, della Regione Lombardia e del Comune di Milano, prenderà il via mercoledì 11 dicembre nella chiesa di San Martino di Bollate (in provincia di Milano) con il concerto di Antonella Ruggiero. Un mosaico fitto di segnali e di stimoli intelligenti, un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso la musica sacra di tutto il mondo, un’ideale colonna sonora dell’anima: questo è “Sacra Armonia”, il progetto realizzato dalla cantante ligure, già voce dei Matia Bazar, in oltre cento chiese e teatri d’Europa e diventato anche un album.
La nuova edizione de “La Musica dei Cieli” vedrà la partecipazione di artisti di primo piano della scena nazionale e internazionale, da Noa (foto) a Raiz & Radicanto, da Ambrogio Sparagna & Peppe Servillo a Ballaké Sissoko, solo per citarne alcuni. Proprio Ballaké Sissoko, virtuoso della kora, sarà protagonista, il 13 dicembre nel Centro Pastorale Papa Giovanni XXIII di Seriate (Bg) e il 14 nella Chiesa Madonna di Fatima in Vigentino, a Milano, con il trio 3MA, completato da Driss El Maloumi (oud) e Rajery (valiha). Con i loro strumenti a corde i tre musicisti africani condurranno gli spettatori in un viaggio nella tradizione e nella spiritualità nera di rara potenza evocativa.
Noa sarà di scena il 17 dicembre a Milano (Chiesa del Carmine; ore 21; ingresso 25 euro) e il giorno successivo al Teatro Sociale di Como (ore 20.30; biglietti a partire da 20 euro) con “Letters to Bach”, un progetto prodotto da Quincy Jones con testi composti in inglese ed ebraico dall’artista israeliana sulle musiche di Bach, in una performance che abbatterà i muri di lingua, genere e religione e che vedrà la partecipazione del chitarrista Gil Dor.
Da non perdere neppure il concerto di Ambrogio Sparagna e Peppe Servillo il 21 dicembre alla Chiesa Valdese di Milano (ore 21; ingresso libero; replica il giorno successivo nella Chiesa dell’Immacolata di Suzzara, in provincia di Mantova) con “Fermarono i cieli”, che ripropone le canzoni del presepe napoletano di Sant’Alfonso Maria De Liguori, tra la magia delle zampogne e delle ciaramelle e i canti della Novena di Natale.
“La Musica dei Cieli” si concluderà il 30 dicembre al Blue Note di Milano (ore 21 e 23; ingresso 30-35 euro) con il doppio live dell’Harlem Gospel Choir, uno dei più importanti cori gospel al mondo. Fondato nel 1986, questo ensemble è formato da alcuni dei migliori cantanti e musicisti delle numerose Black Church in Harlem. Gli U2 li hanno ribattezzati “Angels in Harlem” dopo aver apprezzato la magnifica interpretazione di “I Still Haven’t Found What I’m Looking For”, che hanno inciso insieme nel 1988.
Per saperne di più: lamusicadeicieli.it

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