MILANO – Giunto all’ottava edizione e in programma dal 12 ottobre al 5 novembre con un formato extralarge, JAZZMI si conferma tra i più grandi festival europei, continuando a crescere e a reinventarsi con tre settimane di concerti (oltre 200 i live in agenda), eventi speciali, film, incontri con gli artisti, itinerari musicali, laboratori e molto altro in ogni angolo di Milano (e provincia). Tra i nomi più attesi spiccano quelli di Marcus Miller, Cory Henry, GoGo Penguin, Antonio Sanchez, Ben Lamar Gay, Kenny Garrett, Hamid Drake, Christian McBride, Omar Sosa, Paolo Fresu, Mike Stern, Bebel Gilberto, Enrico Rava, Ibrahim Maalouf, Arto Lindsay, Sergio Cammariere, Fabrizio Bosso ma non solo.
Dai due poli principali, la Triennale Milano e il Blue Note, JAZZMI coinvolgerà tutta la città, dal Volvo Studio Milano ai grandi teatri come gli Arcimboldi, il Dal Verme e il Carcano, oltre al Conservatorio G. Verdi di Milano e altre sedi quali ADI Design Museum, Armani/Silos, Eataly Smeraldo, Cascina Nascosta e BiM. Non mancheranno i club, come l’Alcatraz, il Fabrique, i Magazzini Generali, la Santeria, il Biko, il Circolo Magnolia, BASE Milano e neppure nuove location come Horto Restaurant e Armani/Bamboo Bar.
Triennale Milano Teatro ospiterà, in occasione dell’inaugurazione di giovedì 12 ottobre, Antonio Sánchez, uno dei batteristi jazz di spicco della scena contemporanea, nonché autore della colonna sonora del film “Birdman”. Coleader del giovane e poliedrico duo inglese Binker & Moses, Binker Golding si prepara a trasportare il pubblico (il 13 ottobre) nel suo vortice musicale, mentre Ben Lamar Gay, con il suo ensemble, porterà in scena l’avant-jazz e la poliritmia brasiliana, sempre venerdì 13 in Triennale. Un’esperienza immersiva nelle sonorità chitarristiche brasiliane è quella di Lucas Santtana & The Solar Band (il 14/10), mentre i Christian McBride’s New Jawn daranno vita a uno spettacolo grintoso tra jazz, mainstream, power-play soulful e ballad (sempre sabato 14). Domenica 15 torna sul palco del Triennale Milano Teatro come solista Roberto Gatto, dedicando il suo nuovo progetto a Tony Williams, uno dei più influenti batteristi della storia del jazz. Come di consueto, JAZZMI avrà un occhio di riguardo per la scena d’avanguardia jazz londinese, quest’anno rappresentata da Ashley Henry (il 15) e Mansur Brown (sempre il 15/10).
In occasione di JAZZMI, il Blue Note aprirà le sue porte alla splendida sassofonista Camilla George (il 13/10) e a uno spettacolo in cui Robin McKelle interpreterà (domenica 15) in modo del tutto personale le canzoni della leggendaria Ella Fitzgerald. Un appuntamento speciale è quello con il plurivincitore di Grammy Jeff Lorber (martedì 17), che sarà accompagnato sul palco da Jimmy Haslip e Sonny Emory. Atmosfere brasiliane si respireranno, inoltre, con la portavoce della bossa nova elettronica Bebel Gilberto (il 18/10 nel club di via Borsieri). E, ancora, una serata all’insegna dell’innovazione con l’eclettico Mike Stern (il 27 e il 28/10) e la sua band, il grande ritorno di John Scofield il 31 ottobre, affiancato da un formidabile trio, e un momento intimo con il sassofonista e flautista statunitense Kenny Garrett (il 20 e il 21/10). Da non perdere neppure Judith Hill (giovedì 2 novembre), che porterà in scena uno spettacolo dal sound soul accompagnato da ballate per pianoforte che si fondono con un funk psichedelico. Infine, Stacey Kent, star del panorama jazz mondiale, ci regalerà una serata di rara bellezza sempre al Blue Note il giorno successivo.
Il Teatro Dal Verme ospiterà l’acclamato trombettista libanese Ibrahim Maalouf (il 13/10) e la sua fusione creativa di generi musicali, che torna in Italia dopo tredici anni di assenza; Paolo Fresu, che si esibirà in duo con Omar Sosa in un mix vincente di jazz, musica cubana e world music (giovedì 19); il cantautore Sergio Cammariere (il 27 ottobre) che, con un quartetto d’eccezione, recupererà dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, dipingendoli di nuove sfumature.
Come da tradizione, ci saranno appuntamenti anche al Conservatorio di Milano, che ospiterà il ritorno di Fabrizio Bosso e il suo quartetto con un progetto speciale dedicato a Stevie Wonder (il 21 ottobre), e la pianista giapponese Hiromi, che presenterà “Sonicwonder”, un progetto in grado di spaziare tra l’ambito classico e il rock, intrecciandosi a sfumature jazz (il 5 novembre).
Per la prima volta JAZZMI approderà al Teatro Carcano per due appuntamenti speciali. Il primo (venerdì 3 novembre) sarà a tinte iberiche insieme a Niño de Elche, una delle voci più distintive del flamenco contemporaneo, e Raül Refree; sempre la stessa sera il chitarrista e compositore sardo Paolo Angeli presenterà il suo nuovo progetto dedicato al poeta Garcia Lorca. Il secondo concerto, invece, vedrà un trio di musicisti che hanno deciso di unire le proprie caratteristiche con lo scopo di ricordare il grande pianista Cecil Taylor e, cioè, Enrico Rava, Andrew Cyrille e William Parker (sabato 4 novembre).
Per quanto riguarda i club, la Santeria Toscana 31 vedrà protagonista il jazz, il funk e l’hip hop del chitarrista Oscar Jerome (il 14 ottobre) e il trio d’eccezione che mescola la tradizione degli Gnawa, di cui Majid Bekkas è depositario, l’anima black di Shabaka Hutchings (Deus ex-machina dei Sons of Kemet e Comet is Coming) e il batterista americano Hamid Drake (il 21/10), oltre a Lakecia Benjamin, talentuosa artista del jazz contemporaneo (il 27 ottobre), mentre. Il Circolo Magnolia vedrà esibirsi il 20 ottobre il poliedrico Tom Skinner, compositore e produttore londinese nonché batterista dei The Smile di Thom Yorke. Saranno protagonisti di JAZZMI anche l’acclamato trio britannico GoGo Penguin, pronto a far scatenare il pubblico dell’Alcatraz (mercoledì 18 ottobre), così come la stella internazionale del jazz, il grande bassista Marcus Miller (il 26/10, sempre all’Alcatraz). BIKO Milano vedrà protagonisti i Lehmanns Brothers, il giovane gruppo funk più caldo del momento (il (il 20 ottobre).
Da segnalare, infine, come evento off di JAZZMI il concerto di Samara Joy, “stella nascente dalla voce vellutata, in grado di aiutare il jazz a prendere una svolta giovanile”, come ha scritto di lei il New York Times. Già vincitrice di due Grammy nel febbraio 2023 per il miglior album vocale jazz e come miglior nuova artista, Samara Joy si esibirà venerdì 18 novembre al Teatro La Bolla di Bollate (Mi).