MILANO – Farà tappa lunedì 8 novembre al Teatro Franco Parenti di Milano il tour di Tosca, intitolato “Morabeza in teatro”, dal nome del suo ultimo album “Morabeza”, un ponte fra la radice italiana e le musiche d’altrove, in particolare francese, brasiliana, portoghese e tunisina, con il quale l’artista romana ha ottenuto nel 2020 due Targhe Tenco, rispettivamente come miglior interprete di canzoni e per il miglior brano (“Ho amato tutto”).
Cantante e ricercatrice da sempre affascinata dalle musiche del mondo, tra le voci più belle e versatili del panorama italiano, Tosca coniuga padronanza tecnica, presenza scenica, eleganza e forza creativa: “Morabeza in teatro” è un melting pot intimo, raffinato e, allo stesso tempo, popolare. Sul palco, Tosca allarga ulteriormente le zone della sua esplorazione fino ad abbracciare nuovi mondi sonori di un’ancor più vasta zona del nord dell’Africa e facendo visita al repertorio recente e meno recente di quell’area compresa tra il Centro e il Sud dell’America. Afferma l’artista: «In questo anno e mezzo di pandemia, nell’attesa del tour, ho costruito un percorso musicale che approda in tanti lidi. Ci sarà molto del disco “Morabeza”, ma non mancheranno alcune sorprese legate a un nuovo repertorio. Bisogna allacciare le cinture e lasciarsi trasportare in giro per il mondo attraverso la musica. E questo viaggio, nei luoghi e nelle emozioni, comincia già dal titolo che riprende la parola capoverdiana “morabeza”, cioè la nostalgia del passato prossimo, la sensazione di sottile dolore che accompagna i momenti più intensi e preziosi della nostra esistenza, la presa di coscienza della bellezza di un presente che apparterrà presto al passato e la certezza della nostalgia che si accompagnerà al ricordo. Nel riuscire a godere delle piccole cose c’è l’essenza della morabeza capoverdiana, che è anche il senso dello spettacolo».
Nel suo tour, che farà tappa a Pavia (il 9/11), a Fasano (il 13/11), a Bari (il 14 e il 15 novembre), Strasburgo (il 25/11), Sassari (il 29/11), Messina (3 dicembre) e che si concluderà nella tarda primavera del prossimo anno dopo una serie di concerti in Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Brasile (in concomitanza con l’uscita del disco sul mercato brasiliano), Uruguay, Paraguay, Perù e Stati Uniti e, ancora, in Italia, Tosca è accompagnata da cinque musicisti: Giovanna Famulari (violoncello, pianoforte e voce), Massimo De Lorenzi (chitarra), Elisabetta Pasquale (contrabbasso e voce), Luca Scorziello (batteria e percussioni) e Fabia Salvucci (percussioni e voce). Gli arrangiamenti e la direzione musicale sono di Joe Barbieri, le scene sono firmate da Alessandro Chiti e la messa in scena è curata da Massimo Venturiello.
Biglietti: 18-23,50-30 euro.
Info: www.teatrofrancoparenti.it