Un plauso agli organizzatori di “Jazzin’bArca”, la rassegna di jazz del LabArca Teatro Musica di Milano: per inaugurare la nuova stagione, al via sabato 14 dicembre, i curatori della manifestazione hanno invitato Dado Moroni, uno dei più importanti e apprezzati jazzisti italiani, molto attivo e stimato anche sulla scena internazionale. Il pianista ligure, che nel corso della sua brillantissima carriera ha suonato con jazzisti del calibro di Ron Carter, Clark Terry, Chet Baker, Billy Cobham, Freddie Hubbard, Dizzy Gillespie e Jimmy Owens, solo per citarne alcuni, sarà impegnato prima in una masterclass (dalle ore 17 alle ore 19) e poi, alle 21, in un recital in piano solo (prezzi: workshop+concerto 30 euro; solo masterclass 25 euro; solo concerto 10-15 euro).
“Jazzin’bArca” prevede un concerto al mese, per un totale di cinque appuntamenti, fino al prossimo aprile: dopo il live inaugurale di Dado Moroni, la rassegna proseguirà il 18 gennaio con l’esibizione della Monday Orchestra diretta da Luca Missiti, che si cimenterà in un omaggio a Miles Davis. Nel mese di febbraio spazio al quintetto guidato da Paolo Tomelleri ed Emilio Soana con il progetto “We Bop All Stars”, mentre il prossimo marzo saranno di scena Giampiero Spina, Fabrizio Bernasconi, Tony Arco e Roberto Piccolo con “Nothing is real”, riuscito tributo in jazz alle più celebri canzoni dei Beatles. Infine, per l’evento di chiusura (il 18 aprile), si esibirà Enrico Intra, anch’egli in piano solo, con “Sound Movie”.