Quando si dice acid jazz, il pensiero corre veloce agli Incognito, la band inglese che si è formata nel lontano 1979, che è guidata dal carismatico Jean-Paul “Bluey” Maunick (chitarrista, anima e mente del gruppo) e che si esibirà martedì 9 luglio al Castello Sforzesco di Milano nell’ambito del cartellone di Estate Sforzesca (inizio live ore 21; ingresso 25 euro).
In 40 anni esatti di carriera (e con 17 album in studio, tre live e cinque raccolte), gli Incognito hanno mantenuto fede alla loro idea musicale, ovvero quella di un sound non solo da ballare ma anche da ascoltare, in grado di conciliare la raffinatezza del jazz con il calore e la sensualità sonora del soul-funk. Musica coinvolgente, arrangiamenti ineccepibili ricchi di fiati e percussioni e un groove irresistibile sempre più orientato al contemporany R&B.
Il loro nuovo album, intitolato “In Search of Betters Days”, è uscito a fine giugno e ha visto la partecipazione di alcune delle voci più soul e profonde della scena soul inglese (Imaani, Vanessa Haynes, Tony Momrelle, Katie Leone e Vula Malinga), della pianista Avery*Sunshine, del batterista Richard Spaven, del percussionista Jody Linscott e del chitarrista giapponese Tomoyasu hotei. Il risultato? Un tappeto irresistibile di grooves, soul e funky, marchio caratteristico della band.